school bonus
loc. s.le m. inv. Erogazione liberale in denaro in favore delle scuole statali e paritarie che consente di ottenere un credito d’imposta.
• Bonus fiscale («school bonus») per ogni investimento privato nella scuola. [...] Il ministero dell’Istruzione sta mettendo a punto le proposte da inserire nel «pacchetto Scuola», annunciato nei giorni scorsi dal premier, Matteo Renzi. (Claudio Tucci, Sole 24 Ore, 15 luglio 2014, p. 8, Italia) • [Matteo Renzi] ha puntato a ingraziarsi i docenti con il bonus formativo da 500 euro l’anno e ha offerto un amo alle famiglie introducendo la possibilità di stanziare il 5 per mille ai singoli istituti e uno «school bonus» che prevede un credito di imposta del 65% per le donazioni liberali alle singole scuole. (Salvatore Cannavò, Fatto Quotidiano, 4 maggio 2015, p. 4) • Ventisette donazioni su oltre 8.500 scuole. È il primo (magro) bilancio dello «school bonus», la possibilità prevista dalla legge 107 della Buona scuola di avere un credito d’imposta fino a un massimo di 100 mila euro per chi fa donazioni in favore delle scuole. Vale sia per gli istituti statali sia per quelli paritari. (Claudia Voltattorni, Corriere della sera, 4 febbraio 2017, p. 17, Cronache).
- Pseudoanglismo composto dal s. ingl. school ‘scuola’ e dal s. m. inv. bonus.