Figlia (Gottinga 1763 - Maulbronn 1809) dell'orientalista J. D. Michaelis. Dopo un matrimonio infelice, rimasta vedova (1788), condusse vita spregiudicata, finché (1796) sposò A. W. von Schlegel, da cui divorziò (1803) per sposare F. W. Schelling, col quale passò in perfetta armonia gli ultimi anni della sua vita. Su di lui esercitò notevole influsso, lo indusse a intraprendere la grande traduzione di Shakespeare e lo aiutò con consigli e correzioni. Ebbe anche parte nella formazione del concetto romantico dell'arte figurativa: il famoso dialogo Die Gemälde di Schlegel è nato dalle comuni considerazioni durante le visite alla galleria di Dresda (1798). Rimangono di lei interessantissime lettere.