SCHENECTADY (A. T., 130-131)
Città dello stato di New York (Stati Uniti), capoluogo della Schenectady County, a breve distanza a NO. di Albany e a O. di Troy; sorge sulla sponda destra del fiume Mohawak e sul Barge Canal. La sua popolazione è salita da 5289 ab. nel 1800 a 8921 nel 1850, a 31.682 nel 1900, a 88.723 nel 1920, a 95.692 nel 1930. In quell'anno i Bianchi indigeni e nati da genitori stranieri sommavano al 78,2%; i Bianchi nati all'estero al 21,1% (in totale 20.161 individui, di cui 5910 Italiani, 3648 Polacchi, 2561 Inglesi, 2223 Tedeschi); i Negri e le altre razze di colore al 0,7%. Sulla sponda sinistra del fiume, collegata col centro per mezzo di ferrovie e strade, è Scotia (7437 ab. nel 1930). Sorta su vie d'acqua assai importanti, Schenectady è divenuta un ragguardevole centro industriale e commerciale: nel 1930 il 51% della popolazione di età superiore ai 10 anni era occupata nelle varie attività economiche. La grande industria assorbiva 4431 operai nel 1900, saliti a 25.366 nel 1929. Emergono le industrie meccaniche per la produzione di materiale ferroviario ed elettrico: vi hanno sede gl'importantissimi stabilimenti della General Electric Company, che impiegano oltre 20.000 operai.
La città, che si estende lungo le grandi arterie stradali del SE., è servita dalle linee delle Delaware and Hudson, New York Central Railways e dalle linee elettriche della Fonda Johnstown and Gloversville Ry., che la collegano con i numerosi centri vicini (Albany, Troy, Johnstown, Fonda, Gloversville, ecc.). La città è sede dell'Union College, sezione dell'Union University, fondato nel 1795.