scarica
scàrica [Atto ed effetto dello scaricare "liberarsi di un carico o di una carica (nei vari signif. di questi termini", der. di caricare con il pref. privat. s-] [EMG] S. a bagliore: l'insieme delle fasi della conduzione elettrica in un gas che sono accompagnate da rilevanti fenomeni di luminescenza, in partic. quella iniziale, precedente la s. alla Townsend: v. conduzione elettrica nei gas: I 685 b. ◆ [EMG] S. ad arco: la fase di una s. nel gas, caratterizzata da grande intensità di corrente, che è accompagnata da un'intensa emissione termoionica: v. conduzione elettrica nei gas: I 686 c. ◆ [EMG] S. alla Townsend: la fase della conduzione elettrica in un gas che è accompagnata da rilevanti fenomeni di ionizzazione per urto di molecole neutre da parte di ioni ed elettroni della corrente: v. conduzione elettrica nei gas: I 683 e. ◆ [FSD] S. a valanga: v. giunzione p-n: III 45 c. ◆ [EMG] S. dielettrica: la corrente elettrica (talora di breve durata, talaltra di durata indefinita sinché si mantiene la sua causa) che s'instaura bruscamente in un dielettrico allorché in questo è presente un campo elettrico la cui intensità supera la rigidità dielettrica (v. dielettrico: II 127 a); tale condizione di s. può crearsi non soltanto per il complesso del dielettrico considerato, ma anche localmente in esso, per la presenza di particolari disomogeneità (per es., bolle d'aria in un dielettrico solido) e allora si hanno s. localizzate, dette s. parziali; per il brusco innescarsi e quindi per la conseguente brusca espansione del dielettrico o dell'aria, tale s. è spesso accompagnata da treni d'onde acustiche, a carattere esplosivo (ciò avviene con il tuono che accompagna, alla grande scala dei fenomeni atmosferici, la s. dielettrica atmosferica chiamata correntemente fulmine). ◆ [EMG] S. disruptiva: lo stesso che s. dielettrica. ◆ [EMG] S. elettrica: denomin. generica di ogni processo per il quale un corpo perde la sua carica elettrica, perché: (a) viene meno il motivo per cui la carica si era manifestata (per es., lo scomparire della carica di una faccia di un cristallo piezoelettrico allo scomparire della sollecitazione meccanica che l'aveva determinata); (b) la carica si trasferisce quasi integralmente a un conduttore di capacità molto maggiore (è il caso tipico di una s. verso terra); (c) la carica è neutralizzata da una carica uguale e di segno opposto proveniente da un altro corpo carico con il quale il primo venga messo a contatto (direttamente oppure attraverso altri conduttori, come capita, per es., per la s. di un condensatore carico chiuso su un resistore), ed è questo il caso più frequente; in questi due ultimi casi la s. determina il passaggio di una corrente elettrica (tra il corpo e la terra oppure tra i due corpi di carica opposta), detta corrente di s., o direttamente s., che di norma è di breve durata (fa eccezione il caso della s. di un accumulatore, che può durare molto a lungo se l'intensità della corrente erogata è piuttosto piccola). ◆ [EMG] S. elettrica in un gas: denomin. tradizionale del passaggio di corrente elettrica in un gas, che appare appropriata soltanto nel caso della s. a scintilla, che è una vera e propria s. dielettrica (v. sopra), mentre in altri casi è semplic. un fenomeno di conduzione, sia pure con la complessa fenomenologia caratteristica dei gas, spec. se a bassa pressione: v. conduzione elettrica nei gas: I 683 e. ◆ [EMG] S. oscura: la fase iniziale della conduzione elettrica in un gas, caratterizzata dall'assenza di fenomeni di luminescenza: v. conduzione elettrica nei gas: I 683 e. ◆ [EMG] S. parziale: v. sopra: S. dielettrica. ◆ [EMG] Condizione di s.: (a) per un dielettrico generico, deve esistere un campo elettrico la cui intensità sia, almeno localmente, non minore della rigidità dielettrica (v. sopra: S. dielettrica); (b) per un gas e per la s. alla Townsend, v. conduzione elettrica nei gas: I 684 e. ◆ [EMG] Corrente di s.: v. sopra: S. elettrica.