SAVORGNAN di BRAZZÀ, Giacomo
Fratello di Pietro (v.), nato a Roma il 14 dicembre 1859, dove si laureò in scienze naturali. Desideroso di conoscere nuovi paesi, si formò una solida preparazione addestrandosi sui monti del Friuli nelle osservazioni e nei rilevi geologici e topografici. Allorché il fratello ritornò al Congo come commissario della repubblica francese, egli ottenne di seguirlo per attendere a ricognizioni scientifiche. Insieme col proprio compagno di studî e di escursioni, il friulano Attilio Pècile, prendeva imbarco a Lisbona il 1° gennaio 1883 per l'Africa occidentale dove i due Italiani rimasero per tre anni perlustrando la regione dell'Ogouè, dell'Alima e del Licona, raccogliendo collezioni naturalistiche, facendo rilievi e studiando sotto tutti gli aspetti il vasto dominio che l'opera di Pietro di Brazzà aveva assicurato alla Francia. Rimpatriati, i due viaggiatori riferirono sugli studî compiuti in due conferenze tenute in Roma alla Società geografica nel 1886 e inserite nel Bollettino sociale del 1887. Il B. si preparava a stendere una più ampia relazione, che valesse ad assicurare alla scienza il frutto dei proprî viaggi; ma minato dalle febbri contratte durante il suo soggiorno al Congo, morì il 29 febbraio 1888.