Uomo politico (Torino 1805 - ivi 1888). Avvocato, fu deputato (1848-49; 1857-67) e ministro delle Finanze (1860-61). Nel 1865 svolse, per incarico del presidente del Consiglio A. La Marmora, una delicata missione a Roma per risolvere la questione delle numerose sedi episcopali vacanti in Italia; i negoziati fallirono per l'opposizione di Pio IX ad accettare che i vescovi prestassero giuramento nelle mani del re. Dal 1867 fu senatore.