Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Roma 1975). Figlio di M. Costanzo, ultimati gli studi in Sociologia della comunicazione (Università La Sapienza di Roma), ha lavorato come conduttore radiofonico, sceneggiatore, attore e regista di spot pubblicitari; sul finire degli anni Novanta si è poi trasferito a New York per dedicarsi all’attività di operatore e aiuto-regista. Dopo la docu-fiction Sala rossa (2002), nel 2004 ha realizzato il primo lungometraggio, Private (David di Donatello e Nastro d’Argento come miglior regista esordiente), cui hanno fatto seguito In memoria di me (2007, ispirato al romanzo Il gesuita perfetto di F. Monicelli), La solitudine dei numeri primi (2010, dall’omonimo libro di P. Giordano), Hungry hearts (2014, in concorso alla 71a edizione della Mostra del cinema di Venezia), le serie televisive L'amica geniale (2018) e L'amica geniale. Storia del nuovo cognome (2020), e Finalmente l'alba (2023, in concorso alla 80a edizione della Mostra del cinema di Venezia).