Uomo politico lituano (n. Vilnius 1970). Laureatosi in Ingegneria meccanica presso la Technical University of Vilnius, ha frequentato l’Accademia di polizia lituana, ricoprendo vari incarichi fino ad assumere nel 2011 quello di commissario generale. Nel 2014 è stato nominato ministro degli Interni, carica dalla quale si è dimesso nel 2016 per partecipare alle elezioni politiche nelle fila dell’Unione dei Contadini e dei Verdi di Lituania (LPGU), partito che alle consultazioni ha ottenuto 54 seggi sui 141; nel dicembre del 2016 è stato nominato premier del Paese, subentrando ad A. Butkevičius. Candidato alle presidenziali del maggio 2019, piazzatosi terzo al primo turno dopo l'economista G. Nausėda e la conservatrice I. Šimonytė (25%), è stato escluso dal ballottaggio; nell'ottobre dell'anno successivo anche la LPGU dell'uomo politico è stata sconfitta dai conservatori dell’Unione della Patria - Democratici Cristiani di Lituania.