sassitossina
Tossina prodotta dal dinoflagellato marino Gonyaulax (responsabile delle cosiddette maree rosse); induce, anche a concentrazioni minime (nell’ordine della nanomolarità), il blocco dell’attività dei canali di trasporto del sodio presenti sulle membrane delle cellule neuronali, impedendo così la trasmissione dell’impulso nervoso, con conseguente profonda astenia muscolare, fino alla paralisi respiratoria. Il controllo della presenza di s. viene normalmente effettuato nelle colture di mitili, in quanto la sua tossicità è così elevata che, per es., una cozza che si nutre filtrando l’acqua in cui è presente la sostanza può contenere s. sufficiente a uccidere teoricamente 50 persone.