SASERNA
. Varrone, Plinio e Columella ricordano due scrittori di agricoltura di questo nome, padre e figlio: probabilmente il figlio completò e pubblicò l'opera del padre. Essa era intitolata De agricultura e non è giunta a noi, ma si sa che si riferiva a un podere che i S. possedevano nella Gallia cisalpina e perciò non aveva carattere generale. D'altra parte comprendeva anche argomenti estranei all'agricoltura e concernenti l'economia domestica. Tuttavia godette molto credito anche nei secoli seguenti. La data della sua pubblicazione è incerta: i limiti estremi sono l'anno 149 (morte di Catone) e l'anno 67 (scena del secondo libro rerum rusticarum di Varrone). È una mera ipotesi che S. figlio fosse uno dei tre S. che militarono sotto Cesare.
Bibl.: R. Reitzenstein, De scriptorum rei rusticae qui intercedunt inter Catonem et Columellam libris deperditis, Berlino 1884, p. 3 segg.