sartore
Forma arcaica e sopravvivente in molti dialetti, di contro al nominativale ‛ sarto '; si registra in due similitudini che presentano anche nell'assetto formale alcune analogie: e sì ver' noi [le anime] aguzzavan le ciglia / come 'l vecchio sartor fa ne la cruna (If XV 21: cfr. L. Venturi, Le similitudini dantesche, Firenze 1874, 376); Ma perché 'l tempo fugge che t'assonna, / qui farem punto, come buon sartore / che com'elli ha del panno fa la gonna (Pd XXXII 140).