SARNUS (Σάρνος)
Dio del fiume omonimo che scorre in Campania, presso Nocera. Il suo capo (giovanile, con piccole corna fra i capelli), compare su monete osche di Nocera.
Si è voluto riconoscerne la personificazione su alcune pitture pompeiane: in un ambiente del Macellum (Regione vii, Ins. 9, nn. 4-12), compare accompagnato da ninfe e da divinità delle rive; nell'apodytèrion delle terme di Sarno (Regione viii, Ins. 11, n. 17), è raffigurato seduto, con una cariatide su ciascun lato, circondato da fauna marittima e da personificazioni di divinità del mare; nel tablinum della Casa di Cornelio Rufo (Regione viii, Ins. 4, n. 14) appare come una figura giovanile, con un abito verde, il gomito sinistro poggiato ad un'urna d'oro dalla quale sgorga acqua, ed una canna nell'altra mano; le figure femminili che gli sono accanto, sono ninfe dei boschi; ed inoltre, nel pistrinum della Casa del Labirinto (Regione vi, Ins. 11, n. 10), S. appare con una barba bianca, vestito di turchino, insieme ai Lan, Vesta e Venere Pompeiana. Larario della casa n. 6, Ins. 4, Regione 1; Via dell'Abbondanza: scene di carico e scarico merci da navi e personificazione del fiume Sarno.
Bibl.: W. Helbig, Wandgemälde Campaniens, Lipsia 1868, pp. 21; 203; 204, nn. 65, 1013, 1018, 1019; O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, col. 387, s. v.; H. Philipp, in Pauly-Wissowa, II A, 1921, c. 30 s., s. v.; G. K. Boyce, Corpus of the Lararia of Pompei, in Mem. Am. Academy, 14, 1937, n. 185, tav. 21; L. A. Maiuri, L'ultima fase edilizia di Pompei, Roma 1947, p. 54 ss.; K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, pp. 62, 197, 213; 224, 126. Monete: B. V. Head, Historia numorum2, Oxford 1911, 2, p. 35: British Museum Catalogue, Italia, p. 121, n. 1 ss.; W. Giesecke, Italia Numismatica, Lipsia 1928, p. 162, tav. 19, 5; A. Maiuri, Navalia Pompeiana, in Rend. Ac. Napoli, N. S., XXXIII, 1958, p. 7-34.