COLERIDGE, Sara
Scrittrice inglese, figlia del grande poeta (v.), nata a Keswick (Cumberland) nel 1802, morta nel 1852. Fu donna di vaste letture classiche e moderne. A vent'anni pubblicò la traduzione dal latino dell'Account of the Abipones, di Dobrizhoffer, e tre anni dopo quella della History of the Chevalier Bayard dal francese medievale. Nel 1829 sposò il cugino Henry Coleridge e si stabilì a Londra, dove scrisse per i suoi bambini le note Pretty Lessons in Verse (1834) e la favola Phantasmion (1837). Alla morte del marito (1843) cominciò a pubblicare le opere del padre, facendovi pregevoli aggiunte. La geniale personalità da lei ereditata dal padre è descritta da Wordsworth in The Triad.
Opere: Memoirs and letters, ed. E. Coleridge, Londra 1874.