Sapr
(SAPR), s. m. inv. Acronimo di Sistema aeromobile a pilotaggio remoto.
• Concluse le sperimentazioni in Australia, dove sono stati portati a compimento con successo 30 voli, ognuno con un carico di circa dieci chili, Nick Roy rientra al Mit e passa il testimone a Dave Vos, un veterano dei «Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto» (così si chiamano in italiano: SAPR). Ma oramai il «Project Wing», progetto ala, non è più un segreto. Se ce n’era bisogno è ancor più evidente che Google non intende solo dominare il mondo dell’informazione, e che nel suo futuro la robotica occuperà uno spazio crescente. (Anna Guaita, Messaggero, 30 agosto 2014, p. 19, Macro) • Le conferenze di Expodrone affronteranno tutti i temi: venerdì alle 12 si parlerà delle assicurazioni (obbligatorie, visto che un drone è un mezzo potenzialmente molto pericoloso); alle 14.30 toccherà alla regolamentazione dei Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, il termine legale che indica i velivoli con pilota a terra). Sabato si approfondiranno le questioni più tecniche con due seminari per gli ordini professionali che spazieranno dalle componenti ‒ motori, eliche e sensori ‒ alle attrezzature per le riprese. (Massimiliano Salvo, Repubblica, 24 giugno 2015, Genova, p. XI) • la Croce Rossa Italiana [...] ha fatto partire il «Progetto SAPR» (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) che è il primo grande programma nazionale per l’utilizzo dei droni in aree critiche, tra l’altro certificato da Enac. (R[uggiero] Co[rcella], Corriere della sera, 17 settembre 2017, p. 54, Salute).