Famiglia parmense, capostipite della quale è considerato Ugo (1122). I S. erano già potenti alla metà del sec. 11º, e consolidarono la loro potenza durante il periodo comunale, soprattutto all'inizio del sec. 13º, quando Guarino di Anselmo sposò una Fieschi, sorella di Sinibaldo, che, innalzato al pontificato col nome di Innocenzo IV, favorì moltissimo la famiglia Sanvitale. Poi la famiglia si divise (fine sec. 14º) nei tre rami di Parma, di Fontanellato, e di Sala e Colorno. Nel ramo di Fontanellato si distinse come poeta e come patriota Iacopo (1781-1867), membro del governo provvisorio a Parma dopo i moti del 1831 e deputato al primo parlamento italiano.