santorata
s. f. (iron.) Sceneggiata alla Michele Santoro, giornalista, conduttore e autore televisivo.
• Perfino opinionisti avveduti nell’area centrodestra hanno detto: mettiamo anche un Santoro di destra da qualche parte e chiudiamola qui. Purtroppo un Santoro di destra lo cercano da lustri e non lo trovano. O magari non lo cercano davvero. Viene il dubbio che sia più produttivo nonché più divertente una santorata ogni tanto, in cui tutti trovano spazio per una piccola sarabanda che poi passa. (Antonio Dipollina, Repubblica, 17 aprile 2009, p. 1, Prima pagina) • [tit.] [Vittorio] Feltri risponde alle santorate / Accusato per aver fatto il mio mestiere e messo all’indice con sistemi subdoli, secondo lo stile della casa dove può parlare solo chi la pensa come il teledittatore. Questa è la libertà di stampa della sinistra (Giornale, 26 settembre 2009, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal nome proprio (Michele) Santoro con l’aggiunta del suffisso -ata1.
- Già attestato nel Corriere della sera del 13 novembre 1993, p. 33, Spettacoli (Paolo Conti).