SANTONI (Santŏni o Santŏnes)
Popolo celtico della Gallia, che nell'epoca classica abitava sulle rive dell'Oceano a nord dell'estuario della Garonna, nella provincia chiamata Saintonge dal nome di questo popolo e corrispondente ai dipartimenti attuali della Charente, della Charente Inferiore e ad una parte della Gironda. Per la prima volta si trova il loro nome nel De Bello Gallico di Cesare. Vi sono pure alcune monete della fine dell'indipendenza gallica recanti la dicitura Santonos. Nel 58 a. C. gli Elvezî avevano deciso di trasferirsi nei loro territorî e ne furono impediti da Cesare. I Santoni appaiono sottomessi all'autorità di Roma sin dal 56, ma nel 52 fornirono a Vercingetorige un contingente di 12.000 uomini: questa cifra li pone fra i popoli più importanti della Gallia, dopo gli Edui e gli Arverni. Sotto l'impero costituirono una delle popolazioni dell'Aquitania. La loro capitale era Mediolanunt Santonum, più tardi Santones, oggi Saintes.
Bibl.: Hirschfeld, in Corp. Inscr. Lat., XIII, 1, 1, pp. 133-44; 4, Add., p. 10 segg.; Espérandieu, Recueil des bas-reliefs de la Gaule romaine, II, pp. 258-293, 463 segg.; C. Jullian, Histoire de la Gaule, II, pp. 496-97.