Germano, Santo
Il santo è scherzosamente invocato due volte nel Fiore, la prima dalla Vecchia: ché, quand'e' sarà ben volenteroso, / per la fè ched i' do a San Germano, / e' non potrà tener nulla nascono (CLIX 11), la seconda da Schifo: che, se m'aiuti Iddio e San Germano, / i' non son or quel ch'i' esser solea (CCIII 7). In questo secondo caso l'imprecazione riproduce fedelmente quella di Roman de la Rose 14254 " Si m'aist Deu e saint Germain " (la quale però ricorre nel discorso della Vieille).
Dei quattro santi che portarono questo nome, indicherà quello, molto popolare in Francia, che fu vescovo di Parigi, e fondò il monastero di San Vincenzo, che poi gli sarà dedicato col nome di Saint-Germain-des-Prés.