SANTO DOMINGO de Silos
Monastero benedettino situato a 50 km. da Burgos nella Spagna. La sua chiesa romanica, incominciata nel 1041, forse sopra un'altra mozarabica, fu consacrata nel 1088 e constava di tre navate con relative absidi semicircolari. La chiesa attuale, rimasta incompiuta, è di stile neoclassico e fu eretta nella seconda metà del sec. XVIII sotto la direzione dell'architetto Ventura Rodríguez, che lasciò intatti pochi avanzi dell'antica. Il portale del transetto è manifestamente di tipo arabo del principio del sec. XII. Nell'adiacente chiostro la galleria inferiore è attribuita al sec. XI, ma si riferisce da altri al XII; gran parte dei suoi capitelli sembrano imitare con i loro mostri e intrecci i temi dell'arte moresco-ispanica, i pilastri degli angoli sono ornati di bassorilievi di soggetto biblico, eseguiti con gran vigore ed espressione da scultori della Linguadoca, ma il soffitto, in legno variamente policromato, è lavoro del sec. XIV. La galleria superiore del medesimo chiostro fu costruita nel sec. XII. Nel museo archeologico di Burgos si conserva il paliotto dell'altare, a rilievi e a smalti, opera magistrale del sec. XII.
Bibl.: V. Lampérez, La antigua iglesia de Silos, in Diario de Burgos, Burgos 8 e 9 febbraio 1899; E. Roulin, L'ancien trésor de l'abbaye de Silos, Parigi 1901; E. Bertaux, Santo Domingo de Silos, in Gaz. des beaux-arts, 1906, II, pp. 27-44; J. Pérez de Urbel, El claustro de Silos, Burgos 1925; L. Serrano, El Real Monasterio de santo Domingo de Silos, ivi 1926; A. Kingsley Porter, La escultura románica en Espãna, trad. sp., I, Firenze-Barcellona 1928; R. de Orueta, La escultura del siglo XI en el claustro de Silos, in Archivo español de arte y arqueol., VI (1930), pp. 223-40; G. Gaillard, L'église et le cloître de Silos, in Bull. monumental, 1932; W. H. Whitehill, The destroyed romanesque church of Santo Domingo de Silos, in The Art Bulletin, IV (1932), pp. 316-43; M. Gómez Moreno, El arte románico español, Madrid 1934.