Martire di Aquileia nella persecuzione di Diocleziano. Con lui fu confuso il C. romano, fondatore del Titulus Chrysogŏni (sec. 5º-6º, onde la chiesa di San Crisogono a Roma). Pertanto la leggenda lo rappresenta come presbitero romano, maestro e consigliere di s. Anastasia, condotto per ordine di Diocleziano ad Aquileia. È commemorato nel Canone della Messa. Festa, 24 novembre.