Brandano, santo (latino Brendanus, Brandanus; irl. Brénainn)
, Monaco irlandese vissuto verso la metà del sec. VI, fondatore e abate di Clonfert (Cluain Ferta). Le sue gesta sono spesso confuse con quelle dell'omonimo e coevo santo di Birr, pure irlandese; gesta diffuse nel mondo medievale dalla Navigatio Brendani che - insieme ad altre leggende e visioni - solo la critica del sec. XIX, almeno in Italia, ha messo in qualche rapporto col poema dantesco.
La Navigatio Brendani sembra un'opera redatta verso la prima metà del sec. X da un irlandese; essa ben presto si diffuse, in varie versioni, in tutta l'Europa (per primo, in Italia, il Novati fece conoscere un volgarizzamento in antico veneto). Secondo questa " odissea monastica " (Ozanam), B., nella sua fantastica navigazione, salpando di isola in isola trova dapprima l'Inferno e in esso Giuda, bestie selvagge e un fiume di sangue, poi le isole Fortunate e finalmente il Paradiso terrestre.
Ma a parte le suggestioni delle saghe celtiche, a cui si riconnette certamente la Navigatio Brendani (nel secolo XVIII dalle Canarie partivano ancora spedizioni alla ricerca dell'isola di s. B.) e a parte anche le sollecitazioni dell'ambiente culturale in cui tante leggende e tradizioni erano sedimentate al tempo di D., l'esperienza fantastica e avventurosa di B. non trova spazio per un qualsiasi rapporto con il viaggio dantesco. Tentativi di aggancio, sondaggi e confronti tra le varie situazioni delle isole favolose di B. e i personaggi o i luoghi del mondo dantesco, sarebbero, per lo meno, temerari (D'Ancona).
Bibl. - P. Villari, Antiche leggende... che illustrano la D.C., Pisa 1885; F. Novati, La Navigatio S. Brendani in antico veneziano, Bergamo 1893 e 1896; A. D'ancona, Scritti danteschi, Firenze 1912-1913, 45-50, 102; P. Laureti, Visioni e leggende avanti D., in " Atti Acc. Spoletina " 445 (1920-1922) 27-52; G. Vitaletti, Una propaggine orale della leggenda di San B., in " Giorn. d. " XXVI (1923) 167-171; E.G.R. Witers, An old Italian Version of Navigatio S. Brendani, Oxford 1931; Navigatio Sancti Brendani abbatis, a c. di C. Selmer, Indiana 1959; M. Apollonio, D., I, Milano 1964, 358; G. Bertoni, Il Duecento, ibid. 1964, 399; F. O' Briain, in Diction d'hist. et de géogr. ecclésiastiques X 533-534; A.M. Tommassini, in Enc. Cattolica III 57-58; C. Mcgrath, in Bibliotheca Sanctorum III 400-409.