ASAPH, santo
, Discepolo di S. Kentigern, vescovo di Glasgow, nel monastero di Llanelwy che questi fondò nel Galles settentrionale, durante la sua lontananza da Glasgow (seconda metà del sec. VI), raccogliendovi 965 discepoli. La vita di Kentigern (v. Bibl.) nel darci, unica fonte, notizie di A., ce lo descrive quale attivo collaboratore di Kentigern stesso, che altamente ne apprezzava le doti di santità a lui rivelate da un miracolo. Dipartitosi Kentigern da Llanelwy dopo la battaglia di Ardderyd (573) per far ritorno a Glasgow, A. fu posto a capo del monastero e fu consacrato vescovo, il primo della diocesi. S'ignora la data della sua morte. La chiesa lo commemora il 1° maggio. A ricordo di lui Llanelwy mutò presto il suo nome in quello di St. Asaph che tuttora mantiene.
Bibl.: Notizie di A. nella vita di S. Kentingern scritta da Jocelyn di Furness, in Forbes, Historians of Scotland, Edimburgo 1874, V; vedi anche: Acta Sanctorum Maii, I, Amsterdam 1680, pp. 82-83; Bibliotheca Hagiographica Latina, I, Bruxelles 1898-99, p. 117; D. R. Thomas, History of the diocese of St. Asaph, Londra 1874.