Antonio abate, santo
Monaco eremita egiziano (Quena, Medio Egitto, 251 o 252-presso Afroditopoli 356 ca.). «Padre dei monaci», organizzatore delle comunità anacoretiche in Egitto. Secondo la biografia scritta da s. Atanasio, a 18 anni si ritirò presso un’antica tomba, poi per ca. 20 anni in un castello abbandonato oltre il Nilo, dove fu raggiunto da un gruppo di discepoli. Nel 311 si recò ad Alessandria a incoraggiare i cristiani durante la persecuzione di Massimino Daia, quindi si ritirò nel deserto presso il Mar Rosso; tornò ad Alessandria nel 335 per combattervi gli ariani e infine si ristabilì fino alla morte nel suo eremo.