ARDOINI (Arduino, Arduini), Sante
Nato a Pesaro, probabilmente nel penultimo onell'ultimo decennio del sec. XIV, esercitò la sua attività di medico e di filosofo in Venezia, dove compose tra l'8 nov. 1424 e il 14 maggio 1426 un trattato intorno ai veleni, l'Opus de venenis, che vide le stampe per la prima volta in Venezia nel 1492 " apud Octavianum, Scotum ": vi si trovano esposte alcurre esperienze e cure per combattere l'azione dei veleni, tra i quali l'arsenico, contro il quale l'A. indica sostanze " viscose", antidoto simile a quello del Bunsen (ossido idrato di ferro); interessante anche la trattazione sul morso del tme rabbioso, in relazione alla quale egli cita una cinquantina di antichi maestri greci e arabi, Plinio e Albucasi. L'A. è noto inoltre per aver scritto un trattato riguardante la fisiologia, il De prolificatione, che il De Renzi trova citato da Giacomo Tommasini coi titolo Contra sterilitatem.
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