ZITA, santa
, Vergine. Nata a Montesegrati (Lucca) sul principio del sec. XIII, morta a Lucca circa il 1278. Essendo di famiglia povera, all'età di 12 anni andò a servire a Lucca in casa Fatinelli: La sua vita di continua mortificazione accoppiata al perfetto disimpegno dei proprî doveri la fece ritenere per stupida e orgogliosa e le causò molti maltrattamenti da parte dei padroni, che poi ricredutisi le affidarono l'amministrazione dei loro beni. Morì di circa 60 anni. Il suo corpo si conserva ancora incorrotto nella chiesa di S. Frediano di Lucca. La fama della sua santità si propagò presto e dappertutto (cfr. Dante, Inf., XXI, 38). Leone X nel 1519 approvò l'ufficio e la messa in suo onore, e Innocenzo XII nel 1690 ne confermò il culto come legittimo e di data immemorabile. La sua festa si celebra il 27 aprile. È venerata quale protettrice delle donne addette ai servizî domestici.
Bibl.: B. Fiorito, Vita e miracoli di S. Zita, Lucca 1752.