SANTA SOFIA, Giovanni di
Medico (figlio di Nicolò, morto intorno al 1350 e successore di Pietro d'Albano nella cattedra padovana); appartenne a un'illustre famiglia di medici, nacque a Padova intorno al 1330, nel 1388 insegnò a Bologna, nel 1389 tornò a Padova. A lui si devono commentarî di Ippocrate e di Galeno ed è suo un Commentarium universum edito a Padova nel 1531. Scrisse un consiglio contro la peste Modus praeservandi atque tuendi corpora a peste che fu pubblicato, sul manoscritto esistente nella Biblioteca di stato di Monaco, da C. Sudhoff (Arch. für Gesch. der Med., VI, p. 344 segg.). Un altro manoscritto che si trova nella Biblioteca Guarneriana di S. Daniele del Friuli fu pubblicato da G. Tanfani (Riv. di St. delle Sc. Med., XIV, 5-6). Un fratello più giovane di Giovanni fu Marsilio, professore a Padova e poi Pavia ove morì nel 1405. Un figlio di Giovanni, Galeazzo, fu laureato a Padova nel 1389, divenne professore all'università e poi fu chiamato a Vienna ove fu medico del duca Alberto IV; morì a Padova nel 1427. L'ultimo medico della famiglia fu Bartolomeo pronipote di Giovanni, morto nel 1505.