SCOLASTICA, santa
, Sorella di San Benedetto. Gregorio Magno, il più antico e autorevole biografo di San Benedetto, afferma che era dedicata al Signore fin dall'infanzia, e dà di lei, narrando l'episodio dell'ultimo colloquio col fratello, quelle poche notizie che furono sempre utilizzate dagli agiografi posteriori. Secondo la cronologia meglio accertata, Santa S. sarebbe nata a Norcia come S. Benedetto e avrebbe menato vita monastica con altre religiose donne nel luogo di Piumarola o Primarola (Plumbariola), a tre miglia da Cassino, nel territorio di Aquino. L'incontro col fratello avveniva una volta l'anno, a piè del monte, e l'ultima volta sarebbe avvenuto il 6 febbraio del 547; il 10 febbraio ella morì, e S. Benedetto ne fece trasportare la salma a Montecassino, deponendola nel sepolcro preparato per sé.
Gregorio Magno, Dialogi, a cura di U. Morricca (Fonti per la storia d'Italia), Roma 1924, pp. 125-128; Acta Sanctorum, 1658, Febbraio, II, pp. 392-402; Mabillon, Acta Sanctorum Ord. S. Benedicti, I, 1668, p. 35; L. Tosti, Della vita di S. Benedetto, Montecassino 1892, pp. 259-272. Per altre indicazioni bibliografiche, cfr. U. Chevalier, Repertoire des sources historiques du Moyen Âge, Parigi 1905, col. 4184.