SANTA RITA DURÃO, Frei José de
Poeta brasiliano, nato a Minas Geraes nel 1722, morto nel 1784. Frate agostiniano, ebbe grande rinomanza ai suoi tempi come oratore sacro. Scrisse anche versi lirici. Ma la sua durevole fama si basa sul Caramurú, poema epico in ottave, diviso in dieci canti, che ha per argomento la vita avventurosa del colonizzatore portoghese Diogo Alves Corrêa.
Costui, avendo fatto naufragio nel litorale di Bahia, venne catturato dagl'indigeni (1510); preso il suo moschetto, puntò contro un uccello, e sparò. I selvicoli, che non conoscevano le armi da fuoco, lo credettero un essere soprannaturale, e lo chiamarono Caramurú, cioè "uomo di fuoco". Diogo Alves Corrêa visse lunghi anni tra loro, circondato sempre da gran rispetto, e finì con lo sposare Paraguassú, figlia giovinetta del capo di quegli indigeni. "Notevole per la varietà degli episodî, per la naturalezza delle descrizioni, e per l'ardente soffio di patriottismo, che circola in tutte le sue strofe, il Caramurú è un sunto della vita storica del Brasile, e contiene quadri interessantissimi dei costumi delle tribù cabocle, insieme a scene commoventi della guerra contro gli Olandesi". Questo autorevole giudizio dello scrittore portoghese Jayme de Séguier riflette l'opinione generale intorno al poema.