SANTA NINFA (A. T., 27-28-29)
NINFA Paese della provincia di Trapani, distante da questa città 58 km. Si stende, a 465 m. s. m., non lontano dalle sorgenti del Modione, quasi al limite, come Salemi e Partanna, tra la montagna e la regione collinosa con cui termina la parte occidentale dell'isola. Cominciò a formarsi nel sec. XVII come una dipendenza di Partanna, nel feudo Rabifero, ad opera di Adriano Papé, che per il primo aveva ivi radunato molti coloni, e dal 1621 costituì un marchesato. L'ebbe più tardi la casa di Federico di Napoli, principe di Resuttana, sotto cui l'abitato prese più largo sviluppo. Aveva già alla metà del sec. XVII intorno a 1600 ab. (1653 ab. nel 1608), i quali alla fine del seguente appaiono quasi quadruplicati (1798; ab. 5591). Nel territorio (kmq. 63,94), dove estesi pascoli favoriscono un notevole allevamento, il commercio è favorito dalla ferrovia Palermo-Trapani e dai nodi stradali che l'avvicinano ad altri importanti centri della provincia. In esso si producono cereali, uva e olive in abbondanza. Gli abitanti nel 1931 risultarono 6665.