MARGHERITA, santa
Vergine e martire, detta pure Marina. È una delle sante più venerate da tempo antico; la chiesa greca, che la chiama megalomartyr, ne fa memoria fin dal sec. IV; in Occidente è ricordata in una litania del sec. VII e nel Martirologio di Rabano (ai 13 luglio) del sec. IX.
Degli avvenimenti della sua vita si è impadronita la leggenda, che giunse persino a identificarla con la vergine liberata da S. Giorgio dalle fauci del dragone. Si narra di lei che nacque in Antiochia di Pisidia, fu sconfessata dal padre Olybrius perché cristiana, ebbe nel carcere un conflitto col demonio sotto forma di drago e fu decapitata in quella città durante la persecuzione di Valeriano o di Diocleziano. Le sue reliquie sarebbero state trasportate nel 1185 a Montefiascone, dove si venerano nella cattedrale. Fu per molto tempo patrona speciale dalle donne gestanti.
La sua festa nella chiesa greca e siriaca si celebra il 17 luglio, nella latina il 20 dello stesso mese.