SANTA LUCIA di Tolmino (XXX, p. 769)
Il comune contava, nel 1936, 5408 ab. residenti, di cui 350 nel capoluogo. In vicinanza di questo fu costruito negli anni 1937-41 un lago-serbatoio di 6.500.000 mc., alimentato dall'Isonzo, con annessa (più a sud) la centrale di Dòblari, che ha una potenza istallata di 36.000 kW. Questa centrale, insieme con quella di Plava, situata pure nella valle dell'Isonzo, ha una produzione annua complessiva di 230 milioni di kWh. La zona è stata ceduta nel 1947 dall'Italia alla Iugoslavia (repubblica federata di Slovenia).