FRANCESCA Romana, Santa
Nacque in Roma, nel rione Parione, da Paolo de' Bussa e da Iacobella de' Raffreddeschi, nel 1384. Sposata giovanissima a Lorenzo de' Ponziani, seguì il marito nel rione di Trastevere. Madre esemplare, allevò ed educò i figli Battista, Evangelista e Agnese, ma perdette questi due ultimi. Pervenne ad alto grado di perfezione e operò, ancora in vita, molti miracoli. Istituì nella chiesa di S. Maria Nova, il 15 agosto 1425, le oblate della congregazione benedettina di Monte Oliveto, che poi, il 25 marzo 1433, si raccolsero a vita comune nella casa di Tor de' Specchi dove si ritirò con le sue oblate il 21 marzo 1436, dopo la morte del marito, rimanendovi fino ai primi di marzo del 1440. Morì nella casa Ponziani, in Trastevere, il 9 marzo 1440. Paolo V, nel 1608, le decretò l'onore degli altari.
Le fonti più autorevoli sono costituite dai quattro processi ecclesiastici per la sua beatificazione e canonizzazione: del 1440, del 1443, del 1451 e del 1604. Confrontare P. Lugano, in Riv. stor. ben., III (1908), pp. 40-200. Altra fonte è uno scritto del confidente di F., G. Mattiotti: vedine una redazione latina in Acta Sanctorum, marzo II (Venezia 1735), pp.*88-*176; M. Armellini ne ha pubblicato il testo in volgare romanesco (Roma 1882).
Bibl.: M. Pelaez, in Archivio della R. Soc. rom. di storia patria, XIV (1891), pp. 365-409; XV (1892), pp. 255-273; T. Morino, Note ed appunti su la letteratura romanesca, in Scritti vari di filologia, Roma 1901, pp. 517-524; P. Lugaro, in Riv. stor. ben., III (1908), pp. 110-141; XIII (1922), pp. 10-12; V. Bartoccetti, in Riv. stor. len., XIII (1922), pp. 13-40; M. Scarpini, Santa Francesca Romana; Fioretti spirituali, Firenze 1923; G. Fullerton, Vita di S. Fr. R., 2ª edizione, Torino 1924; A. Monaci, in Riv. stor. ben., XVI (1925), pp. 12-28; H. montesi Festa, Santa Francesca Romana, Torino 1931; Berthem-Bontoux, Sainte Françoise Romaine et son temps (1384-1440), Parigi 1931.