SANTA CRUZ (A. T., 159)
Territorio (gobernación) della Repubblica Argentina, che comprende l'estrema parte meridionale atlantica della Patagonia, estendendosi su una superficie di poco inferiore a quella della Iugoslavia (243.336 kmq.). È limitato a O. e a S. dal Chile, a N. dal territorio del Chubut e a E. è bagnato dall'Oceano Atlantico. La maggior parte del territorio è formata da una sezione delle mesetas patagoniche, regione steppica pressoché piana, monotona, desolata, dal clima quasi desertico (anche meno di 200 mm. di precipitazioni) e assai aspro (d'inverno la regione ha temperature basse ed è battuta da forti venti gelidi). A Santa Cruz, a 50°30′ di lat. S. e a 12 m. s. m., la temperatura media del mese più freddo è di 1°,8, quella del mese più caldo di 14°,8; le precipitazioni ammontano a soli 136 mm.; a Puerto Gallegos, capoluogo del territorio, a 51036- S. e a 10 m. s. m., si hanno −0°,2 nel mese più freddo e 13°,7 in quello più caldo, e 404 mm. di precipitazioni. Queste vanno aumentando verso sud e verso ovest, dove le mesetas sono chiuse dalle pendici orientali delle Ande Patagoniche, abbondantemente innaffiate (anche più di 1000 mm.) e coperte quindi da un manto di bellissime foreste, dove prevalgono varie specie di Nothofagus (il faggio australe) a foglia caduca. La zona andina, dominata dai picchi del Fitz Roy (3300 m.) e del Paine (2670 m.), è ricca di ghiacciai e di laghi, alcuni dei quali amplissimi (Buenos Aires, 2020 kmq.; San Martín, 1000 kmq.; Viedma, 1220 kmq.; Argentino, 1570 kmq.; questi due ultimi rientrano completamente nel territorio di Santa Cruz, mentre i primi solo in parte, poiché la loro sezione occidentale è cilena). Anche nelle mesetas i laghi e gli stagni, assai spesso privi di scolo al mare e quindi salati, sono molto numerosi. Il territorio di Santa Cruz è spopolatissimo, anzi su vaste superficie è affatto privo di abitanti. Questi erano in complesso 9948 nel 1914, e sono saliti a 22.000 nel 1933 grazie allo sviluppo dell'allevamento estensivo degli ovini, che per ora è la sola risorsa economica del paese. A Puerto Deseado, che l'unica ferrovia del territorio collega a varî piccoli villaggi dell'interno, a San Julián, a Santa Cruz e a Puerto Gallegos esistono frigoriferi per la preparazione di carni refrigerate e congelate, che, insieme con la lana, vengono largamente esportate.
Bibl.: F. Eickhoff, Patagonien (Südargentinien), Lipsia s. a.; W. D. Jones, Present status and future possibilities of agricultural land utilization in Patagonia, in Pioneer settlement, pubblicato dalla Società geografica di New York, 1932, pp. 124-145; F. Kuhn, Grundriss der Kulturgeographie von Argentinien, Amburgo 1933; R. Riccardi, Nuova misurazione dell'area dei principali laghi patagonici, in Boll. R. Soc. geografica ital., 1934, pp. 416-24.