SANTA ANNA, Antonio López de
Soldato e uomo politico messicam, nato a Jalapa (Veracruz) il 21 febbraio 1795, morto a Messico il 20 giugno 1876. Nel 1821 al seguito di Itúrbide si distinse nella presa di Veracruz. Dal'23 al '33 fu al centro della lotta politica per l'elezione dei presidenti; nel '33 divenne a sua volta presidente. Prese parte nel '38 alla difesa di Veracruz, combattendo contro i Francesi, e vi perdette una gamba. Fu di nuovo presidente nel 1841 e nel 1846, e in quell'anno partecipò alla guerra contro gli Stati Uniti come generalissimo con poteri dittatoriali; ma, sconfitto ed obbligato a stringere con gli Stati Uniti una pace che loro cedeva il territorio che poi formò gli stati dell'Oregon e del Messico, perdette il favore del popolo, e dové ritirarsi nella Giamaica, poi nella Nuova Granata. Richiamato nel 1852, dopo quattro anni di anarchia, e ridivenuto dittatore, compì ardite riforme, sicché un plebiscito lo fece dittatore a vita, riconoscendogli il titolo di altezza serenissima. Nel '56 cadde nuovamente in disgrazia e si ritirò ad Avana. Massimiliano d'Asburgo credette di farselo amico nominandolo maresciallo dell'impero; ma S. A., ambizioso e senza scrupoli, non si trattenne dal mettersi contro di lui quando ne vide declinare la potenza, né dall'osteggiare il presidente della nuova repubblica, B. Juárez. Espulso dal Messico, visse negli Stati Uniti fino al '74, quando tornò in patria.