ALFONSO Rodríguez, sant'
Nacque a Segovia il 25 luglio 1532. Educato alla professione di mercante dal padre, vi durò fino all'età di 39 anni, quando, rimasto vedovo e perduti i suoi tre figli, decise di entrare nella Compagnia di Gesù. Non bastandogli allo studio la salute, logorata dalle eccessive austerità, fu accettato come fratello coadiutore, e, dopo sei mesi di noviziato, inviato al collegio di N.S. del Monte Sion a Maiorca, dove per 46 anni, fino alla morte, coprì l'umile ufficio di portinaio. Grandissima fu l'influenza spirituale esercitata da lui nella santificazione dei suoi confratelli e degli esterni che affluivano al collegio. Tra i gesuiti divenne celebre S. Pietro Claver, che dovette a lui la sua vocazione alle missioni. Austere furono le sue penitenze, assoluta la sua obbedienza, intima e privilegiata la sua unione mistica con Dio, che gli procurò rivelazioni, visioni e profezie. Le narrò, insieme con le varie circostanze della sua vita, senza nessuna pretesa né di letteratura né di stile, ma con una calda efficacia, in 21 scritti ascetici e mistici. Morì a 86 anni, a Maiorca, il 31 ottobre 1617. Fu dichiarato venerabile il 20 dicembre 1625; ma, in seguito alla soppressione della Compagnia di Gesù, la beatificazione fu tardata fino al 1825. Fu canonizzato da Leone XIII il 1 gennaio 1888; le sue Obras espirituales furono pubblicate dal p. Jaime Nonell S.J. in tre volumi (Barcellona 1885-1887).
Bibl.: Vida admirable del Beato Alonso Rodriguez, in Obras espirituales citate, I, Barcellona 1885, pp. 11-275; G. Bonavenia, Vita di S. A. R., Roma 1888; C. Sommervogel, Bibliothèque de la C.ie de Jésus, VI, Bruxelles e Parigi 1895.