sanita digitale
sanità digitale loc. s.le f. Modello di organizzazione del sistema sanitario basato sull’integrazione di strumenti e risorse telematiche e i dati relativi a ciascun cittadino.
• Il Joint open lab sancisce la nascita di un nuovo polo universitario capace di aggregare competenze trasversali su progetti di ricerca e didattici che accelerino i processi di innovazione. In particolare, la ricerca si focalizzerà sulla sanità digitale per sviluppare lo studio di avanzate tecnologie nella sensoristica, robotica e comunicazione distribuita, ad esempio per la rilevazione dei movimenti nei processi riabilitativi, e la definizione di nuovi processi gestionali di telesanità. (Gabriele Masiero, Unità, 26 luglio 2012, p. 26, Firenze) • Cominciando dalle luci, «nell’ultimo anno l’elemento di svolta più importante che abbiamo colto è la crescita notevole dei tassi di utilizzo dei servizi di sanità digitale in Italia», dice Mariano Corso, responsabile dell’Osservatorio [Innovazione Digitale in Sanità]. (Alessandro Longo, Sole 24 Ore, 1° maggio 2016, p. 16, Nòva24) • Tra i campi di riferimento per la realtà ligure ‒ che si propone come società di consulenza ‒ c’è quello della sanità digitale. «Abbiamo contatti con il ministero della Salute norvegese e poi in Francia e Germania, giusto per fare qualche esempio», aggiunge l’ad [Andrea Pescino]. (Matteo Dell’Antico, Secolo XIX, 17 luglio 2017, p. 11, Economia & marittimo).
- Composto dal s. f. inv. sanità e dall’agg. digitale, ricalcando l’espressione ingl. digital health.
> eHealth, medicina elettronica, sanità elettronica.