SANDRON
. Casa editrice con sede a Palermo. Fu fondata nel 1839 da Decio S. (nato ad Este nel 1810, morto a Palermo nel 1873), già alle dipendenze dell'editore G. Antonelli di Venezia. Sotto la sua abile guida la casa ebbe presto notorietà e sviluppo attraverso una copiosa produzione e con la fondazione di filiali in Sicilia e altrove. Merita un cenno anche l'attività del S. come benemerito della causa per l'unità d'Italia (diffusione di opere di V. Gioberti, di F. D. Guerrazzi, di G. Mazzini, di M. D'Azeglio, ecc., ch'egli riusciva ad importare dissimulate con copertine di libri sacri). Dalla sua morte l'azienda fu continuata dal figlio Remo che diede opera a migliorare via via con rinnovato programma e con aumentati mezzi tecnici l'attività della Casa fino a farne il centro editoriale più importante della Sicilia. Dal 1932 la casa ha assunto la denominazione di Società anonima edizioni Remo Sandron. Il libro scolastico costituì per lungo tempo la branca principale della sua attività editoriale, ma anche nel campo della cultura la Casa può vantare benemerenze con una serie di collezioni fra cui sono da ricordare: la Biblioteca Sandron di scienze e lettere (voll. 123); la Biblioteca di scienze sociali e politiche (voll. 83); la Biblioteca dei popoli (voll. 18); l'Indagine moderna (voll. 30), e non poche altre.