Centro nel comune di Viterbo, a 561 m s.l.m. sul versante NO dei Monti Cimini.
Monumento di rilievo è la chiesa abbaziale (nel 1911-15 privata delle sovrastrutture barocche) a cui si ispirò l’arte viterbese del 13° sec.: con grande navata divisa in campate quadre, alternanza di colonne isolate (le navatelle hanno un numero doppio di campate) e pilastri; il transetto ha tre campate e cappelle comunicanti, il coro gira in semiottagono sporgente; la copertura è a volte ogivali; il prospetto ha una grande finestra a trafori, ai lati due campanili. Notevoli inoltre i resti dell’antico convento, il palazzo Pamphili (17° sec.) e la perimetrazione con case a schiera.