SAN GIOVANNI a Teduccio (A. T., 27-28-29)
Già capoluogo di comune autonomo, è ora aggregato a quello di Napoli, e di questa città S. Giovanni a Teduccio costituisce il prolungamento lungo il litorale di SE. nelle immediate vicinanze della ferrovia. È un importante centro commerciale di prodotti agrarî e possiede industrie di conserve alimentari, di pasta e metallurgiche. La popolazione è di 27.466 ab. (1931) in aumento sul 1911 (22.594 abitanti). L'ex-territorio comunale produce vino, fichi, mele, ortaggi, ed è cosparso di belle ville abitate nel periodo estivo-autunnale. Ha stazione ferroviaria sulla linea Salerno-Napoli e sulla circumvesuviana Napoli-Castellammare di Stabia, ma è collegata a Napoli anche a mezzo di tramvia.