SAN CRISTOFORO (Saint Kitts; A. T., 153-154)
Isola delle Piccole Antille, situata fra l'Isola di Nevis, da cui la separa uno stretto di 3 km. di larghezza, disseminato di scogli, e l'Isola di S. Eustachio, è costituita di due parti distinte: la settentrionale, più ampia, dalla forma ovale, e la parte meridionale, rotonda, articolata, racchiudente nel suo interno uno stagno salato, congiunte da una sottile lingua sabbiosa. La parte settentrionale, costituita da una catena di montagne trachitiche, dai fianchi profondamente incisi da barrancos, culmina a 1415 m. nel M. Misery, antico vulcano il cui cratere, inattivo dal secolo XIX e profondo circa 300 m., si trasforma in lago durante le piogge; varie fumarole sono disseminate sui suoi fianchi. Le colture si estendono tutto intorno al vulcano e constano quasi unicamente di canna da zucchero, i cui prodotti sono ritenuti i migliori delle Antille, e di cotone. Il clima, a causa della latitudine (17°18′ N.) è equatoriale e presenta temperature medie elevate (media annua sulla costa 26°,1; agosto 27°,4; febbraio 24°,7) e precipitazioni distribuite in tutto l'anno (minimo in febbraio, mm. 59; massimo in settembre, 157 mm.; 1188 mm. annui). Sono però frequenti le siccità prolungate e i nubifragi, che dànno origine a formidabili torrenti d'acqua e di fango, la cui furia devastatrice è letale per le coltivazioni e glí abitati.
S. Cristoforo venne scoperta nel 1493 da Colombo, ed in essa vennero fondati i primi stabilimenti inglesi (1623) e francesi (1625) delle Piccole Antille. Nel 1629 gli Spagnoli cercarono di impadronirsi di S. Cristoforo ma ne furono respinti e i coloni vissero in pace finché i rispettivi governi tentarono di assoggettare l'intera isola; dalla lotta uscì vincitrice l'Inghilterra, cui il trattato di Versaille del 1783 riconobbe la sovranità sull'isola.
S. Cristoforo appartiene amministrativamente al gruppo delle Isole Sottovento ed ha una superficie di 176 kmq. con 20.000 ab. (1932), 114 per kmq.; il capoluogo dell'isola è St Kitts, detta anche Basseterre dall'antico nome francese, situata su una baia della costa sud-occidentale e circondata da magnifici giardini e palmeti.
K. Janet Burdon, A Handbook of St. Kitts-Nevis, Londra 1920; K. W. Earle, Reports on the Geology of St. Kitts-Nevis, B. W. I., and the Geology of Anguilla, B. W. I., ivi 1922.