SAN CIPIRELLO (localmente Sanciperrello, A. T., 27-28-29)
Paese della provincia di Palermo, che sorge a 396 m. s. m., ed è, come San Giuseppe, alle falde del M. Lato (m. 850), famoso sin dall'antichità e già dominato da un forte centro (Jetae o Jetas), distrutto da Federico II di Svevia (1224), che ne trasportò altrove gli abitanti musulmani. Il paese, che è di origine moderna, si formò nel feudo dei Beccadelli-Bologna e fu, sino al 1864, una frazione di San Giuseppe, del cui abitato può dirsi un prolungamento. La parte di esso posta più in alto è più salda, la parte bassa è, come quella di San Giuseppe, soggetta a frane pericolose.
Nel primo censimento posteriore alla formazione (1871), gli abitanti del nuovo comune furono 2401; ma in seguito crebbero notevolmente, ed erano 4433 nel 1931.
Nel territorio (kmq. 20,94) già parte di quello estesissimo di Monreale, i prodotti principali sono l'uva e i cereali. San Cipirello dista da Palermo km. 31.