Poeta tedesco (Halle 1711 - Laublingen 1781). Studiò teologia a Halle e divenne parroco a Laublingen. Nella storia della poesia il suo nome è legato a quello del più dotato J. I. Pyra. Inizialmente seguaci di J. C. Gottsched, fondarono nel 1733 a Halle una Gesellschaft zur Beförderung der deutschen Sprache; passati poi all'avverso campo dei seguaci di J. J. Bodmer e J. J. Breitinger, si adoperarono al fine d'introdurre metri classici nella poesia tedesca. Nel 1745, l'anno dopo la morte di Pyra, Bodmer pubblicò Thyrsis (Pyra) und Damons (Lange) freundschaftliche Lieder che, non estranei all'influsso del pietismo, celebrano in clima pastorale classico sentimenti morali e religiosi, su tutti quello dell'amicizia. Da solo, con minor fortuna, L. pubblicò una traduzione delle Odi e dell'Ars poetica di Orazio (1752) e una Sammlung gelehrter und freundschaftlicher Briefe (2 voll., 1769-70). Tentò anche il genere dichiaratamente religioso con Poetische Betrachtungen über die sieben Worte des sterbenden Erlösers (1757) e con una traduzione poetica dei salmi (Die Oden Davids, 1760).