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Farina, Salvatore

Enciclopedia on line
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Romanziere italiano (Sorso 1846 - Milano 1918); abbandonati gli studî giuridici intrapresi all'università di Torino e trasferitosi a Milano, F. divenne uno dei più fecondi narratori del suo tempo (tra il 1864 e il 1915 pubblicò una settantina fra romanzi e raccolte di novelle). Notevoli tra questi il Tesoro di donnina (1873), il romanzo che lo rivelò alla critica, e la raccolta di novelle Mio figlio! (1881). Suo tema preferito è la vita familiare; descrive con semplicità e con affettuoso umorismo le vicende della piccola borghesia; ebbe larghi consensi in Italia e fuori, specie in Germania. Tra gli altri suoi romanzi si ricordano: Due amori, 1869; Romanzo d'un vedovo, 1872; Capelli biondi, 1875; Oro nascosto, 1877; Amore bugiardo, 1893, e i tre volumi autobiografici pubblicati sotto il titolo La mia giornata (Dall'alba al meriggio, 1910; Care ombre, 1913; Dal meriggio al tramonto, 1915).

Vedi anche
De Robèrto, Federico Scrittore italiano (Napoli 1861- Catania 1927). Siciliano d'origine, visse per alcuni anni (intorno al 1890) a Milano, dove esercitò la critica letteraria sul Corriere della sera; poi tornò in Sicilia. Più del Verga (che riconobbe come maestro), più dello stesso Capuana, il De De Roberto, Federico fu ... Giacósa, Giuseppe Giacósa ‹-ʃa›, Giuseppe. - Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione del mondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte Rosso, 1880; La signora di Challant, 1891; ecc.), al naturalismo e allo ... Manzóni, Alessandro Manzóni ‹-ʒ-›, Alessandro. - Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per la successiva letteratura, che costituì inoltre l'esito supremo della ... scapigliatura letteratura Termine tratto dal titolo del romanzo di Cletto Arrighi (pseudonimo anagrammatico dello scrittore Carlo Righetti) La scapigliatura e il 6 febbraio (1861), con cui si designa un gruppo di scrittori e di artisti, per lo più lombardi, attivi a Milano nella seconda metà del 19° sec., contraddistinti ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
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  • GERMANIA
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Altri risultati per Farina, Salvatore
  • FARINA, Salvatore
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 44 (1994)
    Lucia Strappini Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore del re. Nello stesso periodo morì la madre, e dopo qualche tempo il padre decise di risposarsi, scegliendo, col consenso ...
  • FARINA, Salvatore
    Enciclopedia Italiana (1932)
    Romanziere, nato a Sorso (Sassari) il 10 gennaio 1846, morto a Milano il 15 dicembre 1918. Giovinetto seguì il padre magistrato a Casale Monferrato; studiò poi legge a Pavia e a Torino, dove si laureò nel 1868; sposatosi subito dopo, si trasferì a Milano, donde si mosse solo per frequenti viaggi. Al ...
Vocabolario
farina
farina s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli,...
salvatóre
salvatore salvatóre s. m. e agg. (f. -trice) [lat. tardo salvator -ōris, der. di salvare «salvare»]. – 1. s. m. Chi, e anche ciò che salva da un pericolo, materiale o spirituale: il s. della patria; con la sua sicura diagnosi, il nostro...
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