salvaeuro
(salva-euro), agg. inv. Finalizzato a impedire il crollo della moneta unica europea.
• Era arrivato nel cortile del palazzo del Consiglio Ue per partecipare alla delicatissima riunione dell’Ecofin convocata per varare il «piano salva-euro». Ma il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schäuble, non è mai sceso dalla sua auto, colpito da un improvviso malore che ha richiesto un suo immediato ricovero in ospedale. (Gazzetta del Mezzogiorno, 10 maggio 2010, p. 3, Primo Piano) • Il direttore generale del Fmi, Christine Lagarde, richiama le autorità dell’eurozona perché attivino subito il nuovo piano salvaeuro in modo da neutralizzare il rischio di ulteriori «turbolenze». «È essenziale che gli impegni presi al vertice di Bruxelles siano implementati presto». (Adige, 27 luglio 2011, p. 4, Attualità) • la battaglia del premier [Alexis Tsipras] a Bruxelles ha restituito orgoglio a una nazione che ‒ come dicono molti persino nel centrodestra ‒ «era abituata a ricevere ordini via mail da Bruxelles e ad eseguirli senza discutere». La sconfitta politica di queste ore non pare aver intaccato né il carisma né la popolarità di cui gode in Grecia. Syriza viaggia al 40% dei sondaggi. La sua svolta salva-euro delle ultime ore gli costerà consensi sull’estrema sinistra, ma gliene guadagnerà verso il centro. (Ettore Livini, Repubblica, 14 luglio 2015, p. 12, Mondo).
- Composto dal v. tr. salvare e dal s. m. inv. euro.