Archeologo e storico delle religioni (Saint-Germain-en-Laye 1858 - Parigi 1932), fratello di Joseph e di Théodore. In gioventù partecipò a campagne di scavi e missioni scientifiche in Grecia, a Costantinopoli, in Tunisia; fu direttore di musei; poi (dal 1901) insegnò all'École du Louvre, fu condirettore della Revue archéologique (dal 1903) e (dal 1906) presidente dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres. Con la sua vastissima produzione R. rinnovò gli studî classici in Francia ed ebbe notevole influenza in campo internazionale. In campo storico-religioso introdusse in Francia il metodo comparativo, di cui si servì in modo assai personale, a volte con eccesso di fantasia, arricchendo con apporti originali la visione storica delle religioni del mondo classico e del Vicino Oriente, e del cristianesimo. Tra le sue numerosissime opere: Répertoire de la statuaire grecque et romaine (6 voll., 1898-1906); Répertoire des vases peints grecs et étrusques (2 voll., 1899-1900); Apollo, histoire générale des arts plastiques (1904); Cultes, mythes et religions (5 voll., 1905-23); Répertoire des reliefs grecs et romains (3 voll., 1909-12); Orpheus, histoire générale des religions (1909); Glozel (1928); Amalthée, mélanges d'archéologie et d'histoire (3 voll., 1930-31).