(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da Numa per onorare e custodire, confuso tra altri 11, uno scudo caduto miracolosamente dal cielo, quale segno divino della futura potenza militare di Roma. I S., eletti fra i patrizi, erano consacrati a Marte e a Quirino, che celebravano con danze di tipo guerresco. Il 1° marzo i S. portavano in processione per la città i sacri scudi (ancilia), battendo le lance su di essi e cantando l’antichissimo Carmen saliare. La festa culminava il 19 marzo, primo giorno delle Quinquatrie. In ottobre si svolgevano cerimonie simili fino all’armilustrio (19 ottobre), quando le sacre armi erano riposte.