Giornalista e letterato egiziano (n. ez-Zaqāziq 1887 circa - m. 1958), di religione cristiana. Terminati gli studî in Egitto, si recò in Europa (Parigi e Londra), dove venne a contatto con le idee socialiste e in particolare con la Fabian Society. Tornato in Egitto, S. M., oltre a collaborare con numerosi giornali, fondò varî settimanali e mensili. Nel 1920 partecipò attivamente alla formazione del Partito socialista egiziano; fu più volte arrestato per le sue attività politiche. Intellettuale eclettico, modernista appassionato, S. M. si occupò della teoria dell'evoluzione, dell'emancipazione femminile e di numerose altre problematiche socio-politiche; scrisse più di quaranta testi, fra saggi, traduzioni, analisi letterarie e racconti.