SAGINAW (A. T., 134-135)
Città dello stato di Michigan (Stati Uniti), capoluogo della Saginaw County, a 160 km. a nordovest di Detroit; sorge su entrambe le sponde del Saginaw River, che si getta nella omonima baia (Lago Huron), un poco a valle della confluenza dei fiumi Tittabawassee e Shiwassee. L'attuale centro risulta dalla fusione amministrativa, avvenuta nel 1890, di Saginaw City ed East Saginaw. Contava 1699 abitanti nel 1860; 42.345 nel 1900; 61.903 nel 1920; 80.715 nel 1930. In quell'anno i Bianchi indigeni e nati da genitori stranieri erano l'80,1% dell'intera popolazione; i Bianchi nati all'estro il 13,8% (in totale. 11.099 individui, di cui 2912 Tedeschi, 2624 Canadesi, 1201 Polacchi, 1134 Inglesi, 1048 Russi, 420 Italiani, ecc.); i Negri costituivano il 3,5%, le altre razze il 2,4% (in prevalenza assoluta Messicani con 2066 individui). La città ha grande importanza industriale e commerciale, favorita dalla grande disponibilità di energia idrica, dalla produzione carbonifera delle immediate vicinanze (in media 2 milioni di tonnellate annue), dalla intensa coltivazione (barbabietola da zucchero); è anche centro attivissimo per la lavorazione del pino bianco. In media il 50% della popolazione di età superiore ai 10 anni è occupato nelle varie attività. Anticamente l'industria fondamentale era quella del legname, che ha ceduto il posto a quelle siderurgiche e meccaniche: da ricordare i grandiosi stabilimenti ferroviarî della Compagnia Pere Marquette. La città è importante nodo ferroviario con le linee delle Grand Trunk; Michigan Central; Pere Marquette Railways, ed è anche servita dalle American Airways sulla linea Bay City-Chicago.