• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SABADIGLIA

di Fabrizio Cortesi - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

SABADIGLIA (lat. scient. Sabadilla officinalis Br.)

Fabrizio Cortesi

Pianta della famiglia Gigliacee Melantiee che vive al Messico, Guatemala, Venezuela nei luoghi erbosi collinosi: ha un bulbo sotterraneo oblungo da cui parte un ciuffo di foglie graminiformi, ensiformi, acute e uno scapo fiorale alto fino a 2 m.: i fiori, portati all'estremità dello scapo nudo, sono sviluppati all'ascella di brattee rotondate da brevi pedicelli. Il frutto è una piccola capsula setticida che contiene numerosi semi bruni, oblungo acuti, compressi, lunghi circa 8 mm.

La droga è costituita dai semi (semen sabadillae) inodori con sapore amaro persistente, velenosi perché contengono parecchi alcaloidi: veratrina, veratridina, sabadillina, sabatrina, ecc. La polvere è fortemente starnutatoria. Si prepara l'unguento ed è iscritta nella Farmacopea ufficiale (5ª ed.).

La pianta è stata anche chiamata coi nomi di Schoenocaulon officinale A. Gray e Asagraea officinalis Lindl. e le sue proprietà medicinali sono conosciute in Europa dal sec. XVIII. Ha proprietà antiparassitarie (contro i pidocchi e le blatte), antelmintiche e purgative.

Vocabolario
sabadìglia
sabadiglia sabadìglia s. f. [dallo spagn. cebadilla, dim. di cebada «orzo», der. di cebar «cibare»]. – Nome comune di una pianta liliacea (lat. scient. Schoenocaulon officinale o Sabadilla officinalis), inclusa nella sottofamiglia Melanthioideae...
sabadina
sabadina s. f. [der. di sabad(iglia)]. – Uno degli alcaloidi contenuti nei semi di sabadiglia.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali