Saba
Regno sud-arabico (8°-7° sec. a.C.). Sorto nella parte centrorientale dell’od. Yemen, tra il 744 e il 681 a.C. è menzionato dai sovrani assiri Tiglatpileser III, Sargon II e Sennacherib e appare già come una monarchia potente. Come riferisce un re di Sukhu, sul medio Eufrate, verso il 750 a.C. carovane sabee di cammelli avevano già stabilito il loro commercio d’incenso, di mirra e di spezie con il Nord. Il culmine del potere sabeo è raggiunto col grande sovrano (mukarrib) Karibil Watar verso il 700 a.C. In una grande iscrizione rinvenuta a Sirwah, egli elenca le sue conquiste, dimostrando di dominare un vero e proprio impero che si estendeva a E sino all’Hadramaut e a N sino all’Asir. Iscrizioni, statue e templi sabei sono stati trovati anche nel Tigray (Etiopia). Dopo Karibil Watar si assiste a un declino dell’egemonia sabea e al contemporaneo affacciarsi nello scenario politico ed economico dello Yemen antico di altri tre protagonisti: Qataban, Main e Hadramaut. Le indagini archeologiche, iniziate nel 1952, ma riprese solo nel 1980, hanno interessato l’oasi di Ma’rib, la capitale, il Wadi Yala (in particolare, il sito antico sabeo di Yala/al-Durayb) e diverse necropoli.